Libri di Agatha Christie: le icone del giallo Miss Marple e Poirot

Chi era Agatha Christie

Considerata una delle scrittrici più prolifiche del XX secolo, Agatha Christie cominciò a muovere i primi passi nel mondo della letteratura poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale. Era da sempre un’assidua lettrice di romanzi polizieschi, fra cui le storie di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle.

Nel frattempo, Christie si sposò e diede alla luce la sua unica figlia. Condusse una vita avventurosa in giro per il mondo, perché il marito lavorava nella promozione dell’Esposizione dell’Impero britannico, e non smise di scrivere di Poirot e di nuovi detective.

La misteriosa scomparsa

Agatha Christie fu anche oggetto in prima persona di un accadimento misterioso. Alla fine del 1926, il marito la lasciò perché si era innamorato di un’altra donna e abbandonò la casa. Quella stessa sera Christie scomparve, lasciando una lettera dove scriveva che sarebbe andata nello Yorkshire.

La sua scomparsa suscitò molto clamore: se ne parlò nella prima pagina del New York Times, se ne occuparono oltre mille agenti di polizia e Arthur Conan Doyle arrivò addirittura a dare un guanto della scrittrice a una medium per ritrovarla. Venne rintracciata dopo più di dieci giorni, ma tutt’oggi restano oscuri i motivi della sua scomparsa. I medici le diagnosticarono un’amnesia, ma si discute ancora su quanto sia realmente accaduto. Era risaputo che la scrittrice era depressa per la morte della madre avvenuta a inizio anno, a cui si era aggiunta l’infedeltà del marito, ma non mancò chi le mosse l’accusa di aver inscenato tutto per pubblicità o per incastrare il marito.

Gli ultimi anni

Christie si sposò per la seconda volta con un giovane archeologo, con il quale rimase insieme fino alla morte. Durante la seconda guerra mondiale, il suo lavoro in farmacia presso l’University College Hospital di Londra le permise di acquisire una vasta conoscenza dei veleni che sfruttò nei romanzi successivi.

Il luogo dove Christie scrisse la maggior parte delle sue opere fu la residenza di Winterbrook House a Winterbrook, ai confini di Cholsey, nel Berkshire. Nel corso della sua vita ottenne numerose onorificenze: venne nominata prima comandante e poi dama comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico, uno degli ordini più importanti del Regno Unito. Morì per cause naturali nel 1976 all’età di 85 anni.

Libri di Agatha Christie: il valore letterario

Agatha Christie era ed è tuttora considerata la “regina del crimine” in quanto nei suoi libri troviamo delle trame e degli schemi che ad oggi sono considerati un classico del genere. È Christie a definire il modello standard del giallo: la presenza di un omicidio, la reazione di persone sospettate che nascondono tutte dei segreti, la scoperta del mistero da parte di un detective, che solo alla fine della storia porta alla luce i dettagli più clamorosi. Di solito, il detective riunisce i sospettati e spiega il proprio ragionamento deduttivo, in alcuni casi i colpevoli possono sfuggire alla giustizia.

Agatha Christie è la scrittrice di gialli più venduta al mondo e la romanziera più venduta di tutti i tempi, secondo il Guinness dei primati: i suoi romanzi vendettero all’incirca due miliardi di copie, il giallo più venduto al mondo è proprio la sua opera Dieci piccoli indiani.

I personaggi delle opere di Agatha Christie

I personaggi dei romanzi di Agatha Christie sono famosi in tutto il mondo e hanno definito un modello al quale si sono ispirati tanti giallisti di epoche successive.

Hercule Poirot

Il primo romanzo poliziesco di Agatha Christie, Poirot e il mistero di Styles Court, vede la prima apparizione di Hercule Poirot. Di origine belga, Poirot era un profugo di guerra che si trasferì in Inghilterra come profugo di guerra. È un uomo anziano dotato di straordinarie capacità deduttive, è sempre preciso e ordinato così come il suo sistema di indagine, rigorosamente metodico e razionale.

Miss Marple

Miss Marple appare per la prima volta nella raccolta di racconti Miss Marple e i tredici problemi, pubblicata nel 1930, e ne La morte del villaggio dello stesso anno. Agatha Christie dichiarò che per il personaggio di Miss Marple si ispirò a una sua vecchia zia. Miss Marple è una vecchina appassionata di giardinaggio e lavoro a maglia, ma il suo grande interesse, come lei stessa afferma, è la natura umana. La donna è dotata di una grande capacità di osservazione e si trova coinvolta in dei misteri affascinanti che riesce a risolvere con le sue straordinarie doti deduttive.