Libro La guerra degli intellettuali al capitalismo - editore: IBL Libri - anno: 2019
EAN:
9788864403649
Libro La guerra degli intellettuali al capitalismo - editore: IBL Libri - anno: 2019
EAN:
9788864403649
Descrizione
Perché gli intellettuali non amano il capitalismo? Saggi, romanzi, opere teatrali e manifesti: da sempre gli uomini di cultura puntano il dito contro i mali prodotti dal sistema economico basato sulla proprietà privata. Posizioni simili uniscono personalità molto diverse tra loro: da Gustave Flaubert a Karl Marx, da T.S. Eliot a Friedrich Nietzsche, da Ezra Pound a Pablo Picasso. Da due secoli, l'intellighenzia rifiuta il progresso economico e la libera impresa, affidandosi di volta in volta a movimenti politici diversi, dal nazionalismo al socialismo, dal fascismo al comunismo, col solo obiettivo di superare il grigiore e la volgarità della società commerciale. Ai nostri giorni, come scrive Kahan nella sua prefazione, tutti i movimenti populisti «esprimono una comune antipatia per il libero mercato e per la crescente autorità delle organizzazioni sovranazionali che incoraggiano la libera circolazione dei capitali e delle persone (cioè l'immigrazione)». "La guerra degli intellettuali" al capitalismo racconta la storia di questo scontro, prova a spiegare i motivi di tale ostilità e tenta di individuare possibili forme di convivenza pacifica fra intellighenzia e mondo produttivo.
Informazioni tecniche
Info | ||
---|---|---|
Temi trattati | Studi culturali,Teoria e filosofia economica,Capitalismo,Intellettuali | |
Editore | IBL Libri | |
Fornitore | IBL Libri | |
Di (autore) | Alan S. Kahan | |
Tradotto da | Federico Morganti |
22,00 €
18,03 € IVA esclusa
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Dettagli
Descrizione
Perché gli intellettuali non amano il capitalismo? Saggi, romanzi, opere teatrali e manifesti: da sempre gli uomini di cultura puntano il dito contro i mali prodotti dal sistema economico basato sulla proprietà privata. Posizioni simili uniscono personalità molto diverse tra loro: da Gustave Flaubert a Karl Marx, da T.S. Eliot a Friedrich Nietzsche, da Ezra Pound a Pablo Picasso. Da due secoli, l'intellighenzia rifiuta il progresso economico e la libera impresa, affidandosi di volta in volta a movimenti politici diversi, dal nazionalismo al socialismo, dal fascismo al comunismo, col solo obiettivo di superare il grigiore e la volgarità della società commerciale. Ai nostri giorni, come scrive Kahan nella sua prefazione, tutti i movimenti populisti «esprimono una comune antipatia per il libero mercato e per la crescente autorità delle organizzazioni sovranazionali che incoraggiano la libera circolazione dei capitali e delle persone (cioè l'immigrazione)». "La guerra degli intellettuali" al capitalismo racconta la storia di questo scontro, prova a spiegare i motivi di tale ostilità e tenta di individuare possibili forme di convivenza pacifica fra intellighenzia e mondo produttivo.
gr
Specifiche
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Temi trattati | Studi culturali,Teoria e filosofia economica,Capitalismo,Intellettuali | |
Editore | IBL Libri | |
Fornitore | IBL Libri | |
Di (autore) | Alan S. Kahan | |
Tradotto da | Federico Morganti |
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