Libri di mindfulness

Cosa si intende per mindfulness

Non è facile dare una definizione esaustiva del concetto di mindfulness. Una descrizione possibile, che è diventata una delle più classiche, è quella di Jon Kabat-Zinn, una delle figure che per prime si sono approcciate a questa realtà. Lo studioso definì la mindfulness come il prestare attenzione a qualcosa, ma in una maniera particolare, con una piena coscienza del qui e ora: con intenzione, al momento presente e in modo non giudicante. Si tratta di una vera e propria attitudine che consente di raggiungere uno stato di attenzione intenzionale nei confronti del momento presente, sfruttando appieno il potenziale della mente.

Gli elementi fondamentali della mindfulness

• la consapevolezza di stare vivendo un momento nel modo più intenzionale possibile e non giudicante;

• la concentrazione, ossia la volontà di impegnare la propria mente in uno sforzo per dirigere l’attenzione verso ciò che costituisce l’oggetto di osservazione o riflessione.

È quindi evidente il legame con alcune tradizioni meditative, in particolare quella del buddhismo classico. La mindfulness ha a che fare con un lavoro mentale che non ambisce al benessere psicofisico, non è infatti una tecnica di rilassamento. Al contrario, una maggiore consapevolezza del qui e ora può essere molto intensa nel bene e nel male, e bisogna essere pronti ad accogliere anche il lato negativo di un’esperienza di vita piena. Accogliere significa non respingere, ma accettare questa dimensione ed esserne stimolati a farne un’esperienza di crescita. I libri di mindfulness si occupano quindi di fornire al lettore strumenti e consigli per avvicinarsi a un’esperienza di vita totalizzante grazie alla capacità di assumere il controllo.

Perché leggere libri sulla mindfulness

A volte capita di sentirsi smarriti, non sapere quale direzione prendere e rimanere sconcertati perché non si riescono a trovare le risposte dentro di sé. Si vorrebbe che qualcuno ci mostrasse la strada, quando molto spesso siamo i soli a poterci aiutare. Ecco, i libri di mindfulness validi aiutano, anche con il supporto di esercizi pratici, ad acquisire la consapevolezza che ci manca. Questa pratica meditativa si è rivelata molto efficace nella cura di stati depressivi e ansiosi: è quindi consigliabile provare ad avvicinarsi a questa realtà attraverso i libri di mindfulness in un momento della vita caratterizzato da una forte disregolazione emotiva.

Libri sulla mindfulness: consigli di lettura

Sul mercato abbondano i libri di mindfulness, ma è bene fare una selezione dei titoli più raccomandabili perché frutto del lavoro di esperti con anni di esperienza alle spalle. Di seguito se ne propongono alcuni.

• Mindfulness per principianti di Jon Kabat-Zin. Abbiamo già citato questo autore, che è uno dei pionieri della materia. Come suggerisce il nome stesso, fra i libri di mindfulness in circolazione questo è estremamente semplice, conciso e adatto a principianti all’inizio del percorso.

• Metodo Mindfulness. 56 giorni alla felicità di Mark Williams e Danny Penman. Questo libro ha un approccio molto pratico, dopo alcuni capitoli teorici presenta infatti un vero e proprio programma di consapevolezza da svolgere in 8 settimane per migliorare la qualità della vita tramite la pratica mindfulness. Alla base del programma c’è la terapia cognitivo-comportamentale basata sulla mindfulness.

• Mindfulness. Una guida pratica al risveglio di Joseph Goldstein. L’autore è una delle figure più autorevoli nel panorama della meditazione vipassana, consigliamo questo libro a chi è affascinato al legame tra mindfulness, buddismo e discipline orientali.

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